Rame – un altro oligoelemento essenziale per la salute
Un altro oligoelemento, cioè presente nel corpo umano in piccole quantità, in media tra 75 e 150 mg, è il rame. Anche se ne abbiamo poco, non possiamo farne a meno, tanta è la sua enorme importanza per la nostra salute. Le sue proprietà medicinali sono estremamente ampie, praticamente tutto il corpo ne ha bisogno, per questo vale la pena di saperne di più.
Contents
Il rame: cos’è?
Il rame appartiene ai cosiddetti metalli di transizione e ha il simbolo della Tabella di Mendeleyev Cu. È interessante notare che il suo nome deriva dall’isola di Cipro, dove nell’antichità sono stati trovati grandi depositi di questo metallo. Il rame si caratterizza per il suo colore e la sua lucentezza e per la sua relativa rarità, ed è presente in tutto il mondo. Conosciuto e utilizzato già migliaia di anni fa, la sua lega con lo stagno è chiamata bronzo e con essa si costruivano armi e vari oggetti di uso quotidiano. Oggi il rame è utilizzato anche nell’industria, soprattutto in quella elettronica, e sono apprezzati anche i suoi effetti benefici sulla salute.
Quali sono le fonti naturali di rame da utilizzare?
Poiché il rame è un oligoelemento, è necessario non solo monitorarne i livelli nell’organismo, ma anche integrare immediatamente le eventuali carenze rilevate. Questo può essere fatto con l’aiuto di integratori alimentari opportunamente selezionati, come le compresse, ma è meglio affidarsi alle fonti naturali di rame presenti negli alimenti. Questo ci proteggerà da possibili effetti collaterali derivanti dall’appesantimento dell’apparato digerente con un eccesso di compresse. Possiamo trovarne in quantità in molti degli alimenti che consumiamo quotidianamente. È certamente possibile comporre un menu interessante e gustoso, con ingredienti ricchi di rame, come:
- legumi, fagioli, ceci, lenticchie, piselli sgranati, soia;
- semole, grano saraceno, miglio, orzo, avena, perla, grano, riso;
- crusca, avena e grano;
- frutta a guscio, pistacchi, noci e arachidi;
- mandorle;
- pane scuro a base di farina di segale;
- prodotti a base di farina di mais;
- spezie fresche, basilico, aglio, zenzero, coriandolo;
- verdure fresche, melanzane, broccoli, barbabietole, cipolle, cavoli bianchi e cinesi, cetrioli, prezzemolo, peperoni, pomodori, spinaci, patate;
- frutta, avocado, banane, prugne, fichi secchi;
- tuorli d’uovo di pollo;
- prodotti caseari, yogurt, kefir, formaggio giallo e ricotta, latte in polvere;
- carne, manzo e agnello;
- frattaglie, fegato e reni;
- frutti di mare;
- cacao e cioccolato fondente.
Qual è l’apporto giornaliero di rame raccomandato?
Sebbene sia davvero difficile andare in sovradosaggio di rame, anche se a volte accade, è opportuno assumerlo in dosi sicure e rigorose. Come per molti altri elementi, la dose giornaliera raccomandata dipende dall’età e riguarda gruppi specifici:
- neonati – 0,2 mg;
- bambini da 1 a 6 anni – 0,3 mg;
- bambini da 7 a 9 anni – 0,7 mg;
- bambini e adolescenti da 10 a 18 anni – 0,9 mg;
- adulti, donne e uomini – 0,9 mg.
- donne in gravidanza – 1 mg.
Rame: quali sono le sue proprietà per la salute che vale la pena sottolineare?
L’importanza di mantenere quantità adeguate di oligoelementi, tra cui il rame, per la salute non deve essere sottovalutata. Può avere gravi conseguenze, accelerare lo sviluppo di molte malattie o ostacolare il trattamento di quelle esistenti. Il rame ha un effetto positivo praticamente su ogni aspetto della nostra salute e, tra le sue numerose proprietà terapeutiche, vale la pena di citare i suoi effetti positivi su:
Rafforzamento delle difese immunitarie indebolite
Un sistema immunitario ben funzionante è la nostra barriera naturale contro le infezioni o le malattie di varia origine, più spesso batteriche o virali. Possiamo essere minacciati non solo dal raffreddore stagionale, ma anche dall’influenza o da malattie più gravi, spesso molto difficili da trattare. L’apporto all’organismo delle dosi giornaliere raccomandate di rame aumenta sensibilmente la resistenza a molti agenti patogeni. Non saremo più spaventati da virus, batteri, funghi o specie reattive dell’ossigeno, cioè i radicali liberi, causa di cancro e invecchiamento accelerato.
Sostiene il sistema scheletrico
Il rame è, insieme al calcio e al potassio, uno degli elementi essenziali per la salute delle ossa a lungo termine. Assumendo integratori che lo contengono o seguendo una dieta appropriata, è possibile ridurre il rischio di osteoporosi e prevenire la pericolosa demineralizzazione e la perdita di massa ossea. Il rame è anche responsabile del corretto sviluppo di un sistema scheletrico forte nei bambini.
Regolazione dell’assorbimento e dell’assimilazione del ferro
Il ferro è un altro oligoelemento importante per molti processi del corpo umano, come ad esempio la prevenzione dell’anemia. Pochi sanno, tuttavia, che i livelli di ferro nell’organismo dipendono da livelli adeguati di rame, che ha un effetto diretto su:
- il metabolismo del ferro, il suo assorbimento e la sua assimilazione più efficienti;
- migliorare i processi di rilascio del ferro dai tessuti;
- bloccare il rilascio di una quantità eccessiva di ferro nel sangue;
- il corretto legame delle molecole di ferro e il loro trasporto nelle cellule.
Salute cardiovascolare
Un’integrazione regolare e regolare di rame è estremamente importante anche per la salute e le prestazioni del sistema cardiovascolare. È una parte importante della prevenzione per proteggere da infarti, ictus, aterosclerosi e ipertensione. Quantità adeguate di rame contribuiscono a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni e lo stesso muscolo cardiaco. Allo stesso tempo, sblocca le arterie intasate, impedendo la formazione di ostruzioni e coaguli pericolosi per la vita.
Prestazioni del cervello e del sistema nervoso
Un altro effetto importante dell’integrazione di rame è il miglioramento delle funzioni cerebrali e del sistema nervoso in generale, soprattutto se combinato con la vitamina B. Anche le funzioni cognitive, la capacità di apprendere, di associare i fatti e di assorbire facilmente grandi quantità di nuove informazioni sono migliorate. Sono in corso ricerche sull’efficacia dei preparati di rame nell’alleviare i sintomi dello stress e di altre tensioni nervose e persino della depressione.
Salute della pelle
Il rame viene utilizzato anche nei cosmetici e nei preparati per la cura della pelle. Questo elemento, come la vitamina C, è coinvolto nella sintesi del collagene, il materiale di costruzione del tessuto connettivo, compresa la pelle, e dell’elastina. Il rame ha proprietà antibatteriche e antimicotiche, quindi è utile nel trattamento di malattie della pelle di questo tipo, come l’acne o la tigna. Ripristina la compattezza e l’elasticità della pelle, ne aumenta la resistenza ai danni meccanici, accelera la guarigione delle ferite e la rende resistente alle condizioni climatiche avverse, al gelo, all’umidità e ai raggi UV.
Quali sono le cause e gli effetti dell’eccesso e della carenza di rame?
Come si evince dagli esempi sopra riportati, un’adeguata integrazione di rame può migliorare notevolmente la salute. Tuttavia, è necessario rispettare il dosaggio raccomandato; in caso contrario, si possono verificare due situazioni pericolose per la salute:
Eccesso di rame
Si verifica raramente, solo quando viene fornito in quantità davvero enormi o quando la gestione di questo elemento è disturbata e se ne deposita troppo. I sintomi caratteristici di un eccesso di rame nell’organismo sono:
- disturbi digestivi, vomito, nausea, diarrea;
- dolori addominali
- mal di testa e vertigini;
- una costante sensazione di stanchezza e debolezza;
- disturbi cardiaci ed epatici.
Carenza di rame
Questa situazione si verifica più frequentemente e rappresenta una minaccia molto più grave per la salute, nei casi estremi di carenza di rame addirittura la vita. È causata principalmente da una dieta inadeguata, povera di prodotti contenenti questo elemento. Un’altra causa può essere rappresentata da problemi di assorbimento e assimilazione, e la nostra preoccupazione dovrebbe essere suscitata da
- indebolimento del sistema immunitario
- concomitante carenza di ferro;
- aumento del rischio di malattie renali, cardiache ed epatiche;
- diminuzione della concentrazione;
- difficoltà ad addormentarsi e a dormire, con conseguente insonnia;
- ipertensione
- anemia;
- visione offuscata
- stanchezza
- intorpidimento muscolare
- convulsioni;
- difficoltà a mantenere un’andatura stabile.
È inoltre opportuno ricordare che diversi fattori possono causare l’eliminazione del rame dall’organismo o ostacolarne l’assorbimento. La quantità di questo elemento diminuisce con alti livelli di colesterolo LDL e nei pazienti con ipertensione. L’assorbimento del rame è ridotto da un eccesso di zinco, fosforo, calcio e fibre alimentari.
Fonti:
- https://www.healthline.com/health/copper-deficiency
- https://www.healthline.com/nutrition/copper-deficiency-symptoms
- https://www.healthline.com/health/colloidal-copper
- https://www.webmd.com/vitamins-and-supplements/copper-your-health
- https://www.webmd.com/diet/foods-high-in-copper