Colesterolo sierico alto, cause e sintomi di livelli elevati, metodi naturali per abbassarlo
Molte persone commettono l’errore di pensare che il colesterolo sia il male in sé, un composto che fa solo male al nostro corpo. La verità, però, è un’altra: il giusto livello di colesterolo nel sangue è addirittura essenziale per la nostra salute, mentre ciò che è dannoso è il colesterolo LDL, la cosiddetta frazione cattiva, ed è assolutamente necessario ridurne la quantità. Tuttavia, un livello troppo elevato inizia quasi subito a influenzarci negativamente, porta allo sviluppo di molte malattie pericolose e talvolta può essere addirittura letale. È quindi necessario controllare regolarmente i livelli di colesterolo e trigliceridi nel siero e reagire immediatamente a qualsiasi cambiamento preoccupante.
Contents
- 1 Che cos’è il colesterolo e qual è l’importanza per l’organismo di livelli corretti di colesterolo HDL nel sangue?
- 2 Standard accettabili, il cui superamento costituisce un’indicazione per il test del colesterolo e dei trigliceridi nel siero.
- 3 Quali sono le cause di livelli elevati di colesterolo nel sangue?
- 4 Quali sono i sintomi del colesterolo alto?
- 5 Metodi naturali per ridurre il colesterolo alto
Che cos’è il colesterolo e qual è l’importanza per l’organismo di livelli corretti di colesterolo HDL nel sangue?
Prima di affrontare gli effetti di un livello troppo alto di “colesterolo cattivo” e gli effetti positivi del “colesterolo buono”, dobbiamo innanzitutto scoprire quali funzioni importanti svolge nel corpo umano e come può influire sulla salute. Il colesterolo è un composto chimico appartenente al gruppo degli steroli e viene sintetizzato naturalmente nel fegato; eventuali carenze vengono colmate mantenendo un’alimentazione adeguata o assumendo integratori alimentari che lo contengono. Il colesterolo si divide in due gruppi fondamentali, detti frazioni, che si differenziano proprio per il modo in cui agiscono sull’organismo, e sono:
- la frazioneHDL, detta “colesterolo buono”, conosciuta anche come lipoproteina ad alta densità;
- la frazioneLDL, meglio conosciuta come “colesterolo cattivo”, o lipoproteine a bassa densità.
Glieffetti negativi della frazione LDL saranno illustrati più avanti nel testo, ma prima è importante sapere quali sono le funzioni del colesterolo HDL, tra cui le più importanti sono:
- regolazione di molti importanti sistemi e organi interni;
- contrastare lo sviluppo di pericolose malattie cardiovascolari, riducendo il rischio di malattie coronariche, aterosclerosi o infarto del miocardio;
- avere un effetto positivo sull’intero sistema cardiovascolare;
- mantenere il corretto funzionamento del cervello e del sistema nervoso;
- partecipare alla produzione di acidi grassi;
- trasporto delle molecole di colesterolo LDL al fegato, dove vengono scomposte;
- partecipare alla sintesi della vitamina D3, del progesterone, del colesterolo stesso, del cortisolo e degli estrogeni, importanti ormoni steroidei;
- contribuire alla digestione dei grassi;
- aumentare la biodisponibilità delle vitamine liposolubili, della vitamina A, della vitamina D e della vitamina E.
Standard accettabili, il cui superamento costituisce un’indicazione per il test del colesterolo e dei trigliceridi nel siero.
Ilivelli di colesterolotroppo elevati rappresentano un rischio grave per la salute, tanto che, in presenza di sintomi, è indispensabile consultare un medico, che ordinerà l’esecuzione di esami, sia della frazione LDL del colesterolo che del livello HDL. L’esame si chiama lipidogramma e, oltre alle due frazioni indicate, comprende anche i livelli del cosiddetto colesterolo totale e dei trigliceridi sierici; i singoli standard indicati dagli specialisti sono:
Colesterolo totale
In questo caso, il livello di colesterolo totale è lo stesso per uomini e donne e non deve superare i 190 mg/dl.
Colesterolo LDL
Anche in questo caso non c’è distinzione di sesso e il livello di colesterolo LDL deve essere <115 mg/dl.
Colesterolo HDL
Solo questa frazione benefica ha standard diversi per uomini e donne, che sono:
- per le donne >45 mg/dl;
- per gli uomini >40 mg/dl.
Trigliceridi
I trigliceridi, abbreviati TG o con il nome di trigliceridi, sono un componente importante del tessuto adiposo e sono principalmente una fonte di energia per l’organismo; il livello di trigliceridi raccomandato dovrebbe essere 150-199 mg/dl.
Quali sono le cause di livelli elevati di colesterolo nel sangue?
Non tutti sono automaticamente a rischio di avere una quantità eccessiva di colesterolo nel sangue; ciò avviene più spesso per le persone appartenenti al cosiddetto gruppo ad alto rischio, come quelle affette da ipercolesterolemia, una condizione che si presenta in due varietà, primaria e secondaria. La causa dello sviluppo della prima è il più delle volte genetica, l’ereditarietà di una tendenza alla mutazione del gene del recettore LDL, mentre la seconda può essere causata da alcuni gruppi di farmaci, oppure è anche un sintomo di malattie coesistenti come l’ipotiroidismo. La seconda può essere causata da alcuni gruppi di farmaci, è anche un sintomo di co-morbidità come l’ipotiroidismo, ed è il risultato di uno stile di vita non sano.
Naturalmente, l’ipercolesterolemia non è l’unico motivo per cui iniziamo a lamentarci degli effetti del colesterolo elevato. Molto spesso siamo noi stessi a esserne colpevoli, vivendo, ad esempio, in condizioni di stress costante, e le preoccupanti alterazioni sono anche il risultato di negligenze quali:
Mancanza di attività fisica
Lo stile di vita sedentario e la mancanza di attività fisica non solo provocano sovrappeso e obesità, ma hanno anche un impatto negativo sul profilo lipidico. Se non ci muoviamo, sia il colesterolo che i trigliceridi possono aumentare pericolosamente. Vale quindi la pena di uscire di casa, e anche una passeggiata quotidiana cambierà questo stato di cose sfavorevole, ci permetterà di mantenere un peso sano, di evitare il rischio di malattie cardiache e di attivare la sintesi degli enzimi responsabili della riduzione del colesterolo stesso. L’attività fisica regolare è la soluzione migliore e gli studi hanno dimostrato che può ridurre il colesterolo LDL del 15%, con un contemporaneo aumento del HDL di quasi il 20%, e questo dopo pochi mesi di esercizio.
Dieta inadeguata
Di non poca importanza per raggiungere livelli di colesterolo sicuri è una dieta adeguata, che spesso è ben lontana dalle raccomandazioni di nutrizionisti e altri specialisti. La dieta è dominata da tutto ciò che non è salutare, e gli alimenti altamente trasformati sono responsabili del mantenimento a lungo termine di livelli elevati di LDL; altrettanto dannosi sono il fumo e il consumo di alcolici, e alimenti come:
- carni grasse e prodotti derivati, salumi, pancetta, lardo, salsicce o paté;
- frattaglie;
- latte grasso e formaggi da esso derivati, compresi i formaggi fusi e la ricotta ad alto contenuto di grassi;
- pesce grasso;
- alimenti fritti;
- grassi trans di origine animale;
- fast food, hamburger, pizza o hot dog;
- dolciumi contenenti grandi quantità di zucchero bianco;
- bevande gassate ugualmente zuccherate;
- snack, biscotti, patatine o finger food non salutari.
Quali sono i sintomi del colesterolo alto?
Un’intensa attività fisica all’aria aperta e una dieta sana ed equilibrata possono abbassare i livelli di colesterolo in modo rapido ed efficace. Non bisogna assolutamente sottovalutare il problema; se non si tiene conto dei risultati del test, bisogna fare i conti con i gravi sintomi del colesterolo alto:
- disturbi che possono indicare lo sviluppo di malattie cardiovascolari;
- un aumento del rischio di ictus e infarto del miocardio;
- forti dolori e senso di oppressione al petto;
- dolore, intorpidimento e crampi alle gambe, soprattutto ai polpacci;
- cambiamenti nella pelle dei piedi, che diventa tesa e lucida;
- piedi freddi;
- il rischio di aterosclerosi, che aumenta il numero di placche aterosclerotiche nel sangue; le persone con diabete sono quelle più a rischio;
- alterazione della guarigione di ferite e ulcere, soprattutto ai piedi.
Metodi naturali per ridurre il colesterolo alto
Il trattamento del colesterolo alto avviene il più delle volte con metodi farmacologici, che vengono prescritti dal medico sulla base degli esami effettuati e di cui non negheremo l’efficacia . È anche possibile cercare di ridurre il livello di questo composto in modo naturale, e molto dipende dal nostro stile di vita, soprattutto dalla nostra alimentazione. Per quanto riguarda i metodi naturali per ridurre il colesterolo nel sangue, i migliori sono:
Dieta per abbassare il colesterolo
È di gran lunga la più importante e sappiamo già quali alimenti e cibi dobbiamo assolutamente evitare. Devono essere sostituiti da equivalenti sani e il nostro menu quotidiano, una dieta sana ed equilibrata, deve comprendere:
- carne magra di pollame e pesce a basso contenuto di grassi, ricchi di acidi Omega-3;
- acidi grassi polinsaturi;
- oli salutari, preferibilmente olio di semi di lino o olio extravergine di oliva extra virgin che riduce il colesterolo;
- verdure ad alto contenuto di fibre, legumi, carote, patate, melanzane;
- frutta ad alto contenuto di vitamina C, potente antiossidante, pompelmo, prugne, fragole, mele, avocado;
- diverse varietà di frutta secca per sostituire snack poco salutari e ingrassanti, nocciole, noci, anacardi o noci del Brasile;
- tè verde;
- acqua minerale invece di bevande gassate e zuccherate;
- pane scuro integrale.
Una dieta di questo tipo non solo ci permetterà di mantenere livelli normali di colesterolo nell’organismo, soprattutto se associata a una buona dose di attività fisica quotidiana. Ci consentirà anche di mantenere il giusto peso corporeo, in linea con l’BMI calcolato, e potremo godere di una figura snella e atletica senza un grammo di grasso superfluo.
Erbe per ridurre i livelli di colesterolo troppo elevati
I seguaci della fitoterapia, o medicina erboristica, possono combattere il colesterolo alto con l’aiuto di molte erbe e piante popolari con proprietà medicinali. Se utilizzate sotto forma di infusi o come ingrediente di integratori alimentari, mostrano un alto livello di efficacia e, in questo caso, i migliori risultati sono:
- il carciofo, che favorisce la funzione epatica e la produzione di acidi biliari e ha un effetto antiossidante;
- l’aglio comune, meritatamente considerato un potente antibiotico naturale con ampi effetti salutari;
- ilfieno greco, con effetti antinfiammatori, antispastici, coleretici e di riduzione della glicemia;
- ilcardo mariano, che abbassa la frazione di colesterolo LDL e aumenta la frazione benefica HDL;
- lozenzero, efficace non solo contro il raffreddore o l’influenza grazie ai suoi effetti antinfiammatori e antipiretici, ma anche sul colesterolo e sui trigliceridi;
- iltè verde, una delle varietà più popolari, che provoca anche una riduzione del colesterolo LDL fino a 0,64 mmol/l e del colesterolo totale di 0,62 mmol/l;
- ilgelso bianco, che spazza via dall’organismo anche il colesterolo dannoso, abbassando i livelli di trigliceridi e migliorando il profilo lipidico sfavorevole;
- il tarassaco, che contrasta l’aggregazione, cioè l’agglomerazione delle piastrine, dimostrando efficacia nella riduzione del colesterolo cattivo e nell’aumento del colesterolo buono.
Fonti:
- https://www.healthline.com/nutrition/7-healthy-high-cholesterol-foods
- https://www.healthline.com/health/high-cholesterol-symptoms
- https://www.healthline.com/health/high-cholesterol
- https://www.healthline.com/health/high-cholesterol/does-stress-affect-cholesterol
- https://www.healthline.com/health/high-cholesterol/herbs-for-atherosclerosis