Cannella – un modo per perdere peso. Leggi l’articolo e usalo nella tua dieta!
Una dieta dimagrante non solo deve essere ben equilibrata e piena di nutrienti essenziali, preferibilmente di origine naturale e vegetale. Vale anche la pena di curare il suo gusto e la mancanza di monotonia, non limitandosi a pochi piatti. La cucina sana, anche nella versione dietetica, può essere davvero gustosa e varia, se solo usiamo una varietà di spezie. Molti di loro non solo miglioreranno il gusto del vostro porridge mattutino o di una semplice zuppa di verdure, ma hanno anche numerose proprietà che promuovono la salute e la perdita di peso. Oltre al pepe, pieno di piperina o alla paprika che contiene capsaicina, sostanze che facilitano la combustione dei tessuti grassi, vale la pena considerare anche la cannella. Non solo si abbina bene a piatti dolci e amari, ma i suoi effetti benefici sulla salute non possono essere sottovalutati. Ecco perché è apprezzato dagli specialisti in vari campi della medicina, tra cui la perdita di peso, ed è incluso nella composizione di molti integratori alimentari che facilitano questo.
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Dove cresce la cannella in natura e quali sono le quattro varietà principali?
La cannella è conosciuta nella cucina europea fin dai tempi antichi, quando divenne una spezia popolare sulle tavole dei ricchi in Grecia e a Roma. In questo caso, ha avuto origine in quello che allora era l’Egitto, dove gli alberi di cannella sono coltivati ancora oggi. Appartengono alla famiglia dell’alloro (Lauraceae) e ne esistono più di 250 specie, che crescono anche più di 10 metri, anche se per ottenere la cannella si usano varietà più basse, che non superano i 2 – 3 metri. Il loro luogo d’origine è direttamente legato alle quattro varietà principali di questa gustosa spezia e troverete:
- Cannella di Ceylon, originaria dello Sri Lanka, un’isola al largo della costa meridionale dell’India, di colore marrone chiaro e dal sapore leggermente dolce;
- Cannellaindonesiana, come suggerisce il nome dall’Indonesia, di colore più scuro con un gusto più speziato che dolce;
- Cannellavietnamita, anch’essa scura, bruno-rossiccia, con un sapore misto caldo e dolce;
- cannellacassia, comunemente chiamata cannella cinese, tagliente e amara, rosso scuro e marrone allo stesso tempo.
Le due varietà di cannella più popolari e utilizzate sono la cannella di Ceylon e quella cinese, che vale la pena di avere nella propria cucina per sentire rapidamente gli effetti positivi delle loro numerose proprietà salutari quando le si aggiunge ai propri piatti. Raccomandiamo soprattutto la cannella di Ceylon, arrotolata nei caratteristici bastoncini sottili a forma di due tubi adiacenti, il cui aroma e sapore non possono essere paragonati a nient’altro. Infatti, è la corteccia dell’albero di cannella, che viene pre-fermentata dopo il taglio e poi affettata secondo l’ordine del destinatario ed essiccata naturalmente al sole. Si consiglia vivamente di acquistare la cannella in bastoncini piuttosto che in forma macinata, meno aromatica e priva di alcune delle sue preziose proprietà.
I più importanti nutrienti della cannella di interesse
La maggior parte di noi apprezza la cannella solo come un’altra spezia, meritatamente, senza nemmeno pensare alla sua composizione piena di nutrienti, molti dei quali permettono anche una rapida riduzione del peso. Tuttavia, dobbiamo stare attenti alla sua quantità, nonostante il fatto che abbia alcune proprietà dimagranti, è abbastanza ipercalorico, 100 g sono ben 247 kcal, per fortuna non se ne aggiunge molto ai pasti. Gli ingredienti più preziosi che si trovano nella cannella sono:
- fibra alimentare, ben 53 g in 100 g di spezia. Può essere tranquillamente considerato come la base per una corretta digestione e metabolismo;
- carboidrati, fino a 53 g per 100 g;
- vitamina A, cioè retinolo o beta-carotene, con proprietà antibatteriche e antiossidanti, eliminando i radicali liberi, occupandosi di una forte immunità e di una rapida rigenerazione delle cellule danneggiate
- vitamina B1, o tiamina, responsabile, tra l’altro, del buon funzionamento del cuore, del sistema circolatorio, del sistema nervoso, accelerando la guarigione delle ferite. È anche un antiossidante e rafforza il sistema immunitario indebolito;
- la vitaminaB2, la riboflavina, che partecipa ai processi metabolici che portano alla combustione del tessuto grasso, attivando altri nutrienti nel nostro corpo, condizionando l’intera membrana mucosa del sistema digestivo;
- vitamina B3, la niacina, il cui compito è quello di supervisionare il lavoro del cervello e altri elementi del sistema nervoso, regolando l’economia ormonale del corpo, secernendo molti ormoni importanti, tra cui il cortisolo, che influenza la comparsa di sintomi di stress, e l’insulina, responsabile del mantenimento di livelli normali di zucchero nel sangue
- vitamina B6, piridossina, coinvolta nella produzione di globuli rossi e nel metabolismo degli aminoacidi e nella sintesi delle proteine. Si prende cura del cuore, prevenendo molte delle sue malattie, tra cui l’anemia particolarmente pericolosa, e regola la pressione sanguigna;
- vitamina B9, meglio conosciuta come acido folico, responsabile della normale crescita e dello sviluppo di tutte le cellule del nostro corpo, e insieme alla vitamina B12, previene lo sviluppo dell’anemia;
- vitamina C, acido ascorbico, che agisce in modo simile alla vitamina A come antiossidante, eliminando i radicali liberi patogeni dal corpo e rafforzando l’immunità;
- minerali: calcio, magnesio, potassio, fosforo, zinco, ferro e manganese.
Quali benefici per la salute otterrai introducendo la cannella nella tua dieta
Prima di passare a descrivere tutte le proprietà curative e dimagranti della cannella, dobbiamo menzionare un altro ingrediente importante, la cumarina. Questa è purtroppo una sostanza che non è molto benefica per la nostra salute, soprattutto se consumata in quantità troppo grandi. La quantità varia per le diverse specie di questa spezia, fortunatamente la varietà Ceylon ha la quantità minore. Gli effetti indesiderati della cumarina si riducono principalmente a un aumento del rischio di danni al fegato e ai reni, ma se in dosi adeguate ha anche alcuni vantaggi, agendo come antinfiammatorio e anti-coagulante, aiutando a combattere le infezioni fungine e parassitarie. Quindi, non è così dannoso come viene dipinto e non dovrebbe in ogni caso influenzare la decisione di introdurre la cannella nella vostra dieta, che, tra l’altro, è raccomandata da medici e nutrizionisti, evidenziando tali benefici per la salute più rilevanti come:
La cannella in tutte le sue forme aiuta ad affrontare la maggior parte delle infezioni, indipendentemente dal loro background, batterico o virale. Dopo tutto, è comunemente usato per trattare il comune raffreddore, aggiunto al latte caldo con miele, una bevanda che ci hanno dato le nostre madri o nonne. Gli studi hanno dimostrato che questa spezia fa un lavoro eccellente per eliminare molti batteri che possono causare malattie pericolose, in particolare il Escherichia coli (batterio e. Coli), un coliforme che porta a infezioni nel tratto digestivo. Questo si manifesta con forti dolori addominali, diarrea, vomito, debolezza generale del corpo e una forte febbre accompagnata che è difficile da battere. La cannella è anche efficace contro i batteri della salmonella, causa della gastroenterite, e alcune specie di funghi, lieviti e muffe appartenenti, per esempio, alla specie Candida. Le proprietà antibatteriche sono utili anche nel caso dell’acne, trattando praticamente ogni tipo di microrganismo che la causa.
Proprietà anticancro
La ricerca sull’uso della cannella nel trattamento e nella prevenzione del cancro è stata condotta per molti anni e i primi risultati ottenuti sono davvero promettenti. Le proprietà antiossidanti sono state confermate, il che, come sappiamo, permette di eliminare una delle cause dello sviluppo del cancro, cioè i radicali liberi che hanno un’azione distruttiva.
Protezione efficace di cuore, sistema circolatorio, cervello e sistema nervoso
Questo è dovuto principalmente alle proprietà della cannella di ridurre e mantenere livelli normali di colesterolo nel sangue, evitando la formazione di congestione venosa, anche pericolosa per la vita. La cannella regola il flusso sanguigno, facilitando così la corretta ossigenazione di tutto il corpo, compreso il cervello, grazie al quale possiamo contare su una migliore memoria e concentrazione, che è particolarmente importante per chi studia o lavora mentalmente. La prevenzione delle malattie cardiovascolari è anche sostenuta dalle proprietà della cannella che aiutano a mantenere i livelli di glucosio nel sangue e a ridurre la resistenza all’insulina.
Per questo il suo uso è raccomandato per il trattamento del diabete sia di tipo I che di tipo II, e i test hanno dimostrato che se consumato a stomaco vuoto, riduce i livelli di zucchero fino a circa il 30 per cento. L’effetto della cannella sulla funzione cerebrale comporta anche l’inibizione dell’accumulo della proteina tau che si trova nelle cellule nervose ed è responsabile della malattia Alzheimera. Effetti simili e crescenti si ottengono anche nell’alleviare i sintomi del morbo di Parkinson.
Proprietà dimagranti e di perdita di peso
Per noi, però, come suggerisce il titolo di questo articolo, le più importanti sono le proprietà dimagranti della cannella. Tuttavia, è impossibile non presentare in anticipo altri disturbi nel trattamento dei quali può essere utilizzato, perché sono direttamente collegati allo sviluppo di sovrappeso e obesità. Si può dire che qui si applica il principio dei vasi collegati, molte malattie sono causate dall’aumento del nostro peso e viceversa, possono diventare la causa del fatto che ingrassiamo. La cannella favorisce la perdita di peso soprattutto perché è annoverata tra i cosiddetti termogenici, cioè sostanze che permettono di bruciare più efficacemente tutto il grasso superfluo. Come la capsaicina del pepe o la piperina dei grani di pepe nero, intensifica i processi di termogenesi e lipolisi, grazie ai quali è possibile aumentare la temperatura corporea e ridurre così le calorie in eccesso e le cellule di grasso.
Questo viene fatto in modo completamente sicuro e non c’è alcun rischio per la salute, come spesso accade con i “bruciatori” artificiali e sintetici acquistati da fonti non verificate, il cui uso può finire tragicamente. Nel caso della cannella, non c’è questo problema, e un altro fattore che influenza l’efficacia del trattamento dimagrante è il già citato aumento della sensibilità all’insulina. Il diabete e l’obesità sono malattie che quasi sempre si verificano in tandem, e il primo è più spesso causato da grandi quantità di grasso depositato sull’addome, che disturba l’intero equilibrio ormonale del corpo, soprattutto il grado di assimilazione dell’insulina. Consideriamo anche l’effetto della cannella sui processi digestivi e metabolici che portano a una ripartizione più veloce non solo dei grassi, ma anche dei carboidrati. Naturalmente, la cannella, come molte altre spezie simili ad essa, dovrebbe essere considerata solo come un’aggiunta ad una dieta sana ed equilibrata, priva di qualsiasi cosa grassa e ingrassante. Dovrebbe anche essere combinato con l’attività fisica, raccomandata da medici e nutrizionisti, passeggiate con bastoni, esercizi con manubri, e, una volta che si è rafforzata la condizione, anche con la corsa e lunghe passeggiate in bicicletta.
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Le controindicazioni più comuni che impediscono l’uso della cannella
Nonostante i suoi indubbi vantaggi e l’aiuto nel raggiungere il peso ridotto e la figura snella dei sogni, non tutti possono usare la cannella, perché in alcuni casi provoca effetti collaterali abbastanza fastidiosi. Questi includono:
- tipiche reazioni allergiche, soprattutto cutanee, arrossamenti, irritazioni, eruzioni cutanee e lesioni da acne;
- disturbi dell’apparato digerente, indigestione, diarrea, e in casi estremi vomito e dolori di stomaco;
- Possibili effetti collaterali nelle donne incinte, che non dovrebbero assolutamente usare questa spezia, in quanto può causare aborto spontaneo; per loro è meglio lo zenzero, in quanto non presenta tale rischio;
- il rischio menzionato di danni al fegato e ai reni a causa del consumo di troppa cumarina dannosa, che può avere effetti tossici.
Fonti:
- https://www.healthline.com/nutrition/10-proven-benefits-of-cinnamon
- https://www.healthline.com/nutrition/side-effects-of-cinnamon#1