Camomilla – proprietà medicinali da conoscere
Una delle forme più popolari di medicina naturale è sicuramente l’erboristeria, nota anche come fitoterapia. La fitoterapia sta vivendo un vero e proprio boom e sempre più persone si rivolgono a metodi naturali per alleviare i sintomi di vari disturbi. Le erbe e le altre piante con proprietà note e comprovate non sono solo altamente efficaci. Nella stragrande maggioranza dei casi, sono anche privi degli sgradevoli effetti collaterali caratteristici dei farmaci più diffusi. La camomilla è un’erba con un’ampia gamma di applicazioni e vale la pena di analizzarla più da vicino.
Contents
- 1 Camomilla: cos’è?
- 2 Camomilla – quali sono i composti attivi presenti nella sua composizione?
- 3 Camomilla comune: quali proprietà medicinali ha?
- 4 Camomilla comune: in quali quantità si può consumare?
- 5 Camomilla comune: quale gamma di utilizzo vale la pena di evidenziare?
- 6 Camomilla: si usa in cosmetica?
- 7 Camomilla comune: quali controindicazioni ne impediscono l’uso?
Camomilla: cos’è?
Prima di scoprire come la camomilla stessa e i preparati a base di camomilla agiscono sul corpo umano, è importante saperne un po’ di più su questa interessante pianta. La camomilla (Matricaria chamomilla) è una pianta annuale della specie delle Asteraceae, conosciuta praticamente in tutta Europa e che cresce anche in Asia, Nord America e Australia. Può essere presente allo stato selvatico e viene anche coltivata su scala industriale per l’industria medicinale e cosmetica.
Dal punto di vista estetico, la camomilla è facilmente identificabile da sola, con un fusto fortemente ramificato e nudo che cresce fino a 50 cm di altezza. Le foglie della pianta sono filiformi e appuntite, il periodo di fioritura va da maggio a settembre e in questo periodo la camomilla sviluppa fiori raccolti in caratteristici cesti giallo-bianchi. Un’altra caratteristica di questa pianta è l’aroma intenso ma molto piacevole che emette. Sono i capolini ad essere utilizzati per scopi erboristici e cosmetici, in quanto ricchi di sostanze nutritive benefiche per la nostra salute.
Camomilla – quali sono i composti attivi presenti nella sua composizione?
Come altre erbe, la camomilla deve le sue proprietà salutari al gran numero di composti biologicamente attivi che contiene. Questi hanno un effetto significativo su vari organi, sistemi interni e sul corso di molti processi importanti, soprattutto quelli metabolici.
Allo stesso tempo, va notato che l’uso della camomilla secondo le modalità consigliate e non superando le dosi giornaliere prescritte è completamente sicuro e di solito non provoca effetti collaterali. Tuttavia, è necessario verificare preventivamente se può verificarsi una reazione allergica individuale alla pianta stessa o a una delle sostanze che la compongono.
È quindi importante leggere con attenzione i foglietti illustrativi che accompagnano l’erba camomilla, acquistabile in farmacia o in erboristeria, e gli integratori alimentari in cui è uno dei principi attivi. La camomilla contiene i seguenti componenti che hanno un effetto positivo sulla salute umana:
- olio essenziale con composti come il camazulene con effetti antinfiammatori, antibatterici, antiossidanti e lenitivi per la pelle;
- flavonoidi, che proteggono l’organismo da microrganismi nocivi e hanno anche effetti antiallergici;
- tannini, con effetti simili a quelli degli oli essenziali;
- gli acidi fenolici, che eliminano anche i radicali liberi in eccesso;
- cumarine e composti mucillaginosi, con forti effetti antinfiammatori;
- fitosteroli, essenziali, tra l’altro, per il cuore e il sistema circolatorio, con effetti antitumorali, che prevengono, ad esempio, la crescita incontrollata della prostata;
- la vitamina B4, o colina, che appartiene al numeroso gruppo delle vitamine B ed è essenziale per il corretto funzionamento di quasi tutto l’organismo, non solo della parte fisica, ma anche di quella mentale;
- la vitaminaC, nota anche come acido ascorbico, un’altra vitamina essenziale con ampie proprietà curative, che deve essere sempre fornita in dosi giornaliere adeguate;
- acidi grassi
- polisaccaridi;
- numerosi aminoacidi.
Camomilla comune: quali proprietà medicinali ha?
È innegabile che una composizione chimica così ricca abbia un impatto diretto su tutte le proprietà e le modalità d’azione della camomilla comune. Tali proprietà non possono essere rivendicate da troppe altre erbe e piante utilizzate in fitoterapia, e le più importanti, sottolineate anche dagli esperti del settore, sono:
- antinfiammatorie;
- antibatterico
- antimicotico;
- attenuazione degli effetti negativi delle tossine;
- rilassamento della muscolatura liscia, soprattutto dell’apparato digerente;
- migliora la peristalsi intestinale
- facilita i processi digestivi;
- calmare, rilassare e alleviare gli effetti negativi dello stress;
- risolvere i problemi del sonno;
- alleviare altre condizioni di tensione nervosa;
- favorire la guarigione di ferite e irritazioni cutanee;
- contrastare la cistite e le infiammazioni delle vie urinarie;
Camomilla comune: in quali quantità si può consumare?
Nonostante i suoi indubbi benefici, che non possono essere ignorati, l’assunzione giornaliera dell’erba camomilla, bevuta soprattutto sotto forma di tisane, non deve essere esagerata. Sebbene non esistano quantità rigide che possano produrre effetti negativi piuttosto che positivi, si consiglia di non superare la dose di 3-5 tazze di infuso al giorno.
Camomilla comune: quale gamma di utilizzo vale la pena di evidenziare?
Le sue ampie proprietà salutari predispongono l’uso della camomilla per aiutare a gestire i sintomi fastidiosi di vari disturbi. Vale la pena di illustrare in modo più dettagliato alcuni dei suoi impieghi, per i quali vale sicuramente la pena di utilizzare la camomilla:
Disturbi dell’apparato digerente
I problemi digestivi e metabolici possono avere un’origine varia, ma il più delle volte sono il risultato di un’alimentazione scorretta, lontana dalle raccomandazioni di medici e nutrizionisti. Per questo motivo vale sempre la pena di avere l’erba camomilla nell’armadietto delle erbe domestiche e prepararne un infuso per alleviare rapidamente disturbi come indigestione, iperacidità, flatulenza, dolori addominali causati da ulcere gastriche o duodenali o coliche dolorose.
Effetti dello stress e di altre tensioni nervose
Gli effetti a lungo termine dello stress e della tensione nervosa possono sconvolgere quasi completamente la salute, non solo mentale ma anche fisica. Sono possibili disturbi di vari sistemi, oltre a quello nervoso, cardiovascolare, urinario e digestivo, e la camomilla può aiutare.
La camomilla ha un effetto calmante e rilassante, che aiuta a rilassarsi, a dimenticare i problemi della giornata, a calmarsi, a distendere i nervi tesi e a ridurre gli effetti negativi dello stress. Inoltre, può aiutare ad addormentarsi, migliorare la qualità del sonno e quindi contrastare l’insonnia.
Infezioni delle vie respiratorie superiori
Raffreddore, influenza e altre infezioni stagionali possono rappresentare un serio rischio per la salute se non si reagisce in modo adeguato non appena compaiono i primi preoccupanti sintomi. Le infezioni delle vie respiratorie superiori che si manifestano con tosse, naso che cola e, soprattutto, mal di gola difficile da gestire, sono particolarmente fastidiose e difficili da trattare.
Anche in questo caso, vale la pena di considerare un supporto al trattamento con la camomilla comune, che allevia i sintomi sopra citati grazie ai suoi effetti antinfiammatori e analgesici. Inoltre, può favorire il processo di guarigione delle mucose irritate e facilitare l’espettorazione delle secrezioni persistenti nelle vie respiratorie. Ciò è favorito dalla presenza di composti come la canfora nella camomilla, ed è preferibile utilizzare inalazioni calde con l’aggiunta di qualche goccia di olio di camomilla.
Infezioni e altri disturbi del tratto urinario
Un altro uso degno di nota della camomilla comune è quello di aiutare in caso di infezioni, infiammazioni e altri disturbi del tratto urinario. Ciò è favorito dalle sue proprietà antimicrobiche, grazie alle quali affronta molti gruppi di batteri responsabili dei suddetti problemi. Allevia i sintomi che la accompagnano, dolore e bruciore, e un’integrazione regolare di camomilla migliora la funzionalità dei reni e delle vie urinarie, prevenendo il ripetersi dei sintomi.
Camomilla: si usa in cosmetica?
L’uso dell’erba camomilla non si limita alla fitoterapia, ma viene comunemente utilizzata anche in cosmetica. Ciò è dovuto alle sue proprietà che consentono una più rapida rigenerazione della pelle, dall’epidermide fino agli strati più profondi. Lo stato di salute e l’aspetto della nostra pelle migliorano anche grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, grazie alle quali la camomilla affronta gli effetti di irritazioni, ulcere o lesioni acneiche.
L’effetto della camomilla effetto antiossidanteÈ noto da tempo che uno dei più grandi nemici della nostra pelle è l’eccessiva attività dei radicali liberi, e gli effetti dello stress ossidativo sono visibili sulla pelle quasi immediatamente. Per questo motivo la camomilla è presente in unguenti, creme, sieri, tonici e molti altri cosmetici destinati alla cura quotidiana della pelle. Elimina rapidamente le irregolarità della pelle ed è adatta praticamente a qualsiasi tipo di pelle, anche a quelle molto sensibili.
La camomilla viene utilizzata anche sui capelli e non solo per schiarirli leggermente. Il risciacquo dei capelli con l’infuso di camomilla può arrestare l’eccessiva perdita di capelli, rafforzando i follicoli e le radici indebolite e migliorando l’apporto di sangue al cuoio capelluto. I capelli diventano più forti, meno fragili e fragili, levigati e riacquistano la loro naturale lucentezza, oltre a essere stimolati a crescere più velocemente.
Camomilla comune: quali controindicazioni ne impediscono l’uso?
I vantaggi dell’uso della camomilla comune, sottolineati anche da specialisti in vari campi della medicina, sono evidenti e difficilmente contestabili. Purtroppo non tutti possono trarne beneficio e, oltre alla reazione allergica individuale, bisogna tenere conto di altre controindicazioni altrettanto importanti:
- gravidanza e allattamento;
- l’età, e l’uso della camomilla nei bambini deve essere preventivamente consultato con un medico;
- pelle soggetta a irritazioni e alla comparsa di lesioni allergiche;
- possibili interazioni con alcuni gruppi di farmaci, compresi quelli per il trattamento della depressione, per i quali vale la pena di consultare uno specialista;
- disturbi epatici e intestinali;
- alcune malattie cardiovascolari;
- carenze vitaminiche nell’organismo;
- consumo di grandi quantità di alcol;
- diabete, la camomilla può provocare un pericoloso abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue;
- interventi chirurgici programmati; la camomilla non deve essere utilizzata almeno due settimane prima di questi, perché può interferire con la corretta coagulazione del sangue.
Fonti:
- https://www.healthline.com/health/chamomile-oil
- https://www.healthline.com/health/pregnancy/chamomile-tea
- https://www.healthline.com/nutrition/5-benefits-of-chamomile-tea