Alopecia telogenetica – cause e sintomi.
Testo aggiornato al 11.04.2021
La perdita di capelli accelerata e di solito difficile da fermare può accadere a chiunque, indipendentemente dal sesso, sia uomini che donne. Ci sono molte ragioni per questo, a volte molto difficile da diagnosticare e applicare il giusto trattamento che può efficacemente fermarlo. Purtroppo, la calvizie non può essere semplicemente accettata, anche se nel caso degli uomini è un processo completamente naturale che arriva con l’età.
La situazione è peggiore per le donne, nelle quali la perdita dei capelli significa quasi automaticamente qualche anomalia, una malattia che si sviluppa nel corpo e che non viene rilevata, o una negligenza nell’igiene dei capelli e del cuoio capelluto. Quindi la reazione deve essere rapida, e la prima cosa da fare è diagnosticare con che tipo di alopecia abbiamo a che fare. Una delle più comuni, soprattutto nelle donne, è l’alopecia telogenetica, che se non trattata può portare rapidamente alla perdita completa dei capelli.
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Le fasi della crescita dei capelli – com’è il loro ciclo di vita
Come già detto, nella stragrande maggioranza dei casi, la perdita di capelli non dovrebbe essere motivo di preoccupazione, finché la quantità di perdita di capelli rientra nella norma definita dalla ricerca, non più di 100 al giorno. Tuttavia, prima di affrontare l’alopecia telogenetica in sé, le sue cause, i sintomi e il trattamento, dovremmo saperne di più sul ciclo di crescita dei capelli associato a questa malattia.
I nostri capelli crescono durante tutta la nostra vita, ma la loro crescita segue un modello ciclico che si divide in tre fasi estremamente importanti, che sono:
1. la fase di crescita
Conosciuta anche come anagen, la fase più lunga, che può durare da 2 a 6 anni, circa il 90% dei nostri capelli sta crescendo allo stesso tempo. Durante questo periodo, si può vedere un sacco di attività in ogni follicolo pilifero, che è responsabile della nutrizione e della crescita dei capelli attaccati ad esso.
2. fase di transizione
Questa è la fase involutiva, conosciuta anche come catagen e in questa fase, i follicoli piliferi si restringono, la produzione di cellule nella matrice del pelo che scompare cessa lentamente e il pelo stesso comincia a morire. Questa fase è molto più breve della precedente, dura solo 14-21 giorni e copre solo l’1-3% dei capelli.
3. fase di riposo
Si chiama telogen ed è da esso che questa varietà di calvizie prende il nome. Questo è il periodo di riposo e nella fase telogen, i capelli smettono di crescere completamente e i follicoli piliferi rimangono vuoti e inattivi durante questo periodo. I vecchi capelli si cheratinizzano e cominciano a cadere, il che dura dai 2 ai 4 mesi, coprendo circa il 15 per cento dei nostri capelli.
Alopecia telogenetica – sintomi
Definendo il concetto di alopecia telogenetica nel modo più chiaro, possiamo dire che è legato alla fase di riposo dei capelli. Si verifica quando, per vari motivi, la quantità di capelli che entra in questa fase aumenta, che può arrivare fino al 50-80 per cento. Questo si manifesta con una perdita di capelli maggiore e visibile, che si traduce nella comparsa della calvizie. Questo non riguarda solo alcune zone della testa, la parte superiore o le curve, ma i capelli cadono in modo uniforme, raggiungendo quasi il 50% della zona, che può durare per diversi mesi e in molti casi anche anni.
È interessante notare che l’alopecia telogenetica può colpire anche altre parti pelose del corpo, come le ascelle o la zona intima. Nella maggior parte dei casi, la malattia è indolore; tuttavia, alcuni malati lamentano un leggero dolore, bruciore o prurito al cuoio capelluto, che ha il suo nome medico tricodinia. Se la condizione viene diagnosticata abbastanza rapidamente, cosa che un dermatologo o tricologo può aiutare, e viene somministrato il giusto trattamento, il processo di perdita dei capelli è completamente reversibile.
Alopecia telogenetica – tipi e come fare una diagnosi
Ora che sappiamo cos’è la malattia e come si manifesta, è il momento di conoscere le cause dell’ alopecia telogenica e i suoi tipi più comuni. Inizieremo con loro e distingueremo i suoi due tipi fondamentali:
- Alopeciatelogen acuta, in cui i capelli cadono rapidamente su tutto il cuoio capelluto, ma l’intero processo di solito inizia nella zona della fronte, progredendo gradualmente oltre. I capelli cominciano poi a ricrescere spontaneamente, il che richiede circa 3 mesi;
- alopeciatelogenetica cronica, che di solito accompagna malattie sistemiche come il lupus eritematoso, con calvizie diffusa e molto ampia che dura a lungo, anche più di 6 mesi.
Alopecia telogenetica – cause della malattia
Se un tricologo o un medico vuole diagnosticare correttamente l’alopecia telogenica, le cause che la provocano sono così varie che può rendere difficile fare la diagnosi giusta. Tuttavia, questo è necessario se si vuole attuare il giusto trattamento, ed è per questo che vengono utilizzati vari metodi diagnostici, che vanno da un pull test o un lavaggio dei capelli a una biopsia. Anche gli esami del sangue e delle urine, cioè i complessi esami di laboratorio che mostrano, tra gli altri, il livello di ferro o gli ormoni tiroidei, si rivelano molto utili.
Tutte le cause che portano allo sviluppo dell’alopecia telogenetica sono il prolungamento della telogenesi, la fase di riposo dei capelli descritta sopra, e i seguenti fattori ne sono responsabili:
Una dieta povera di nutrienti
La cattiva alimentazione non può essere sottovalutata: una cattiva alimentazione può rovinare la salute in un periodo di tempo relativamente breve e portare al sovrappeso e all’obesità. L’indebolimento dei capelli stessi, così come dei follicoli e dei bulbi piliferi, è causato dalla mancanza di nutrienti adeguati nella dieta. Ecco perché è importante includere quanto segue nella vostra dieta:
- proteina sana, un ingrediente che permette la sintesi del materiale di base per la costruzione dei capelli, la cheratina;
- Lavitamina A, chiamata anche retinolo, è essenziale per il corretto sviluppo e funzionamento dei follicoli dei capelli, regolando il loro lavoro attraverso il metabolismo cellulare. Previene la secchezza, la fragilità e la fragilità dei capelli, impedisce loro di cadere;
- Vitamine del gruppo B, compresa la biotina, cioè la vitamina B6 e la cobalamina, vitamina B12. Questi sono quelli che rendono i capelli più spessi, più forti, resistenti alle intemperie e ai danni;
- vitamina C, probabilmente la più importante per la nostra salute generale, un antiossidante il cui compito principale è quello di rimuovere dal corpo i minacciosi radicali liberi. Regola anche la produzione di collagene, il materiale che compone la pelle, e altre sostanze preziose come il ferro, la cui carenza può essere una delle cause di una più rapida perdita di capelli;
- vitamina D, la cui fonte principale è la luce del sole, che rafforza il sistema immunitario e quindi ci protegge anche dalle malattie il cui sintomo è la perdita dei capelli, come l’iper- o ipotiroidismo o la malattia Hashimoto
- Lavitamina E, che si occupa principalmente della salute della pelle, è un altro antiossidante essenziale per il nostro corpo. Idrata e nutre il cuoio capelluto, accelera la rigenerazione delle cellule danneggiate del cuoio capelluto e la guarigione di eventuali ferite o irritazioni che possono avere un impatto negativo sul funzionamento dei follicoli dei capelli;
- minerali, i più importanti dei quali per il rafforzamento dei capelli sono zinco, ferro, rame e silicio;
- quantità adeguata di acqua, che, secondo i medici, dovrebbe essere bevuta in media 2 litri al giorno. Se questo non viene seguito, rischiamo non solo malattie come l’insufficienza renale, ma anche bassi livelli di idratazione della pelle, e la quantità di capelli che inizia a cadere continuerà ad aumentare.
Bisogna anche fare attenzione quando si decide un trattamento per la perdita di peso, selezionando attentamente gli ingredienti di una tale dieta. Le diete da fame non sono assolutamente permesse, poiché hanno un effetto distruttivo sui capelli, che non solo cadranno, ma potrebbero anche non ricrescere.
Disturbi ormonali
La corretta gestione ormonale è un’altra pietra miliare della nostra salute e qualsiasi interruzione nella secrezione di ormoni chiave colpisce anche la condizione dei nostri capelli e può portare all’alopecia telogenetica. I più importanti sono due ormoni, il testosterone negli uomini e gli estrogeni nelle donne. Il primo muta molto spesso in una forma dannosa, il diidrotestosterone, DHT, che può danneggiare irreversibilmente i follicoli dei capelli. Nelle donne, invece, alti livelli di estrogeni sono benefici per la loro salute e il loro aspetto, rendendole forti, spesse e lucenti. La riduzione di questo ormone può essere visto quasi immediatamente, e i capelli perde la sua lucentezza, diventa fragile, fragile e comincia a cadere in grandi quantità
Una causa molto comune della varietà telogen dell’alopecia sono i problemi alla tiroide, che disturbano l’equilibrio ormonale e tutte le fasi della crescita dei capelli allo stesso tempo. Malattie come l’ipotiroidismo causano disturbi ormonali immediati. Questo si manifesta, tra l’altro, in un rallentamento del metabolismo a livello cellulare, che colpisce anche le cellule che compongono i capelli. La loro struttura si indebolisce, sono più suscettibili ai danni, fragili, opachi e crescono più lentamente di quanto cadono.
Stress e altre tensioni nervose
Potremmo parlare per ore dell’impatto negativo dello stress sulla salute, ma vale la pena sottolineare come danneggia i capelli e causa l’alopecia telogenetica. Ci sono così tanti fattori di stress che è impossibile elencarli tutti, possono essere improvvisi, per esempio una malattia grave che distrugge il corpo per anni. Uno dei sintomi di una così forte tensione nervosa, che può essere non solo stress ma anche depressione, è l’alopecia, e non solo telogenica, ma praticamente ogni sua varietà, compresa l’alopecia androgenetica e l’alopecia areata.
Farmaci assunti
Prendendo farmaci per altre malattie, non legate al trattamento della caduta dei capelli, vale la pena di leggere in anticipo il foglietto illustrativo ad essi allegato, perché può risultare che uno dei loro effetti collaterali è la caduta dei capelli. Tali specifiche includono, tra l’altro:
- contraccettivi orali che contengono alte dosi di estrogeni;
- farmaci anti-coagulazione, come quelli usati per trattare le vene varicose, che contengono eparina;
- farmaci antiepilettici;
- farmaci utilizzati per le malattie della tiroide sopra menzionate;
- beta-bloccanti, farmaci usati per trattare le malattie del cuore e del sistema circolatorio.
Altre cause di alopecia telogenetica
Tra le molte altre cause di alopecia legata alla crescita dei capelli, vale la pena menzionare anche le seguenti:
- l’esposizione a forti composti chimici contenuti nei prodotti per la cura quotidiana dei capelli, shampoo, balsami o tinture per capelli, per esempio;
- Anemia, una malattia in cui il corpo non è in grado di assorbire correttamente il ferro;
- condizioni infiammatorie con febbre alta;
- altre malattie, tra cui malattie infettive, infezione da virus HIV, insufficienza epatica o renale, malattie autoimmuni, malattie veneree;
- Malattie della pelle, che possono anche causare calvizie, anche semplice acne, o dermatite seborroica, che è più difficile da trattare;
- Avvelenamento, specialmente con metalli pesanti come il piombo.
Alopecia telogenica – opzioni di trattamento raccomandate
Come già detto, l’alopecia telogenica è una malattia che può essere completamente curata, inibire la perdita di troppi capelli telogenici e causare la loro ricrescita. La questione più importante è quella di regolare le anomalie della fase di riposo dei capelli, e fino a poco tempo fa, sono stati utilizzati a questo scopo potenti farmaci contenenti minoxidil, che è indubbiamente efficace ma ha molti effetti collaterali pericolosi.
È quindi meglio utilizzare preparati naturali basati su principi attivi sicuri , come Folisin, in cui troviamo solo ingredienti vegetali e naturali, che non causano effetti collaterali.
Per contrastare gli effetti negativi dell’ alopecia telogenetica, bisogna anche prendere in considerazionequanto segue
- ridurre lo stress, che può essere aiutato anche da erbe come ashwagandha;
- il menzionato cambiamento della vostra dieta verso una più sana e piena di sostanze nutritive;
- ripristinando l’equilibrio ormonale del corpo;
- una corretta igiene dei capelli e del cuoio capelluto, con l’uso di cosmetici adeguati al tipo e al pH naturale della pelle;
- trattamenti naturali per rafforzare i capelli indeboliti, i follicoli e i bulbi piliferi, anche a base di erbe e altre piante dalle comprovate proprietà curative;
- in alcuni casi l’uso di trattamenti di mesoterapia, carbossiterapia o trattamento laser LED, che possono essere effettuati per esempio nello studio del tricologo.